La Storia di Vilma
Vilma è di origine albanese, e attualmente vive a Codogno e nei prossimi mesi spera di ottenere il visto per raggiungere suo marito in Inghilterra (sta avendo diversi problemi a causa del suo status di rifugiata politica).
La storia di Vilma comincia proprio in Albania dove, nel 2013, è stata vittima di un’aggressione con l’acido che le ha sfregiato per sempre il viso.
Negli anni successivi ha subito numerosi interventi e ha portato per moltissimo tempo una maschera di compressione h 24 per limitare le cicatrici.
Da questa esperienza è nata in lei l’esigenza di trasformare quello che le è accaduto in qualcosa che avesse un senso e così ha cominciato a dipingere le maschere che nel corso del tempo aveva dovuto indossare.
E successivamente ha cominciato a condividere la sua storia e le sue opere attraverso mostre, incontri e workshop aperti anche alle scuole di ogni ordine e grado.
Il 30 aprile Vilma è stata all’Istituto E. Merli di Lodi e il 30 maggio all’Istituto Calamandrei di Codogno, per far conoscere le sue opere e incontrare i ragazzi.